La grande giornata dell’orgoglio Eureka è alla fine giunta: domenica 28, in una cornice di soci di oggi, di ieri e dell’altroieri, alcuni con familiari al seguito, si è giocato, mangiato e brindato tutto il pomeriggio per festeggiare lo straordinario traguardo dei 25 anni di attività. Nel maggio del 1998, infatti, la passione del nostro presidente Marco Colantoni e dell’indimenticabile Carla Mercuri dava vita a questa realtà del tennis tavolo romano che in questo quarto di secolo ha regalato ai soci momenti di gioco e di divertimento, ma sempre con un occhio alla crescita tecnica e agonistica di tutti, specie i giovani, e anche molta attenzione all’inclusione. Tutto ciò ha avuto anche un concreto riconoscimento, ieri, grazie alla presenza di Bruno Di Folco e Domenico Scatena, ex presidenti del Comitato regionale Lazio, che hanno assistito dalla loro posizione di responsabilità alla crescita della nostra società negli anni meno recenti.
Ma soprattutto grande regista della festa di ieri, insieme al papà, è stata Chiara Colantoni, cresciuta, nel vero senso della parola, visto che nel 1998 aveva solo 4 anni (e chi scrive ben la ricorda fare i compiti al tavolinetto di plastica per poi, una volta finito, iniziare a mandare qualche pallina dall’altra parte della rete, fino ad arrivare ad essere la campionessa ai vertici nazionali del nostro sport che è oggi), che non manca mai di ritagliare una fetta del proprio tempo, tra attività di giocatrice e anche incarichi prestigiosi a livello europeo come quello di rappresentante degli atleti ETTU, per contribuire ancor più a rendere positivo e accogliente l’ambiente Eureka. E la giornata di ieri, specialmente, presupponeva una grossa organizzazione, riuscita, come è stata, sia dal punto di vista delle attività di gioco che da quello conviviale e di socializzazione; occasione per rivedere anche tanti vecchi amici, quella di ieri, per la quale siamo grati a Marco e Chiara, al direttivo e a tutti i soci e le socie che hanno anche in minima parte contribuito.
Ma l’attività agonistica non si ferma ancora: a Riccione sono in pieno svolgimento i campionati italiani di categoria, master e interforze: si è iniziato con i master, nei quali il nostro Gabriele Barbarito ha svolto come sempre brillantemente il suo compito, conquistando due bronzi, uno nel doppio misto e uno nel doppio maschile: bravo Gabriele e complimenti anche a Wladimiro De Stefano, altro nostro portabandiera a Riccione. Nei prossimi giorni si prosegue con le varie categorie, a partire dalla sesta per poi salire a quelle più alte. Presente, come sempre, una nutrita pattuglia Eureka con una significativa rappresentanza giovanile. Forza ragazze e ragazzi, più e meno grandi, quindi, per questi ultimi sforzi stagionali, prima del meritato riposo estivo. Buona settimana a tutte e tutti!